Il raffreddamento a liquido, grazie anche agli All-in-one (AIO), ha preso sempre più mercato. Il suo grande vantaggio è quello di spostare il "problema temperatura", lontano dai componenti sensibili, come la scheda madre e la stessa CPU.
La domanda più frequente è quella di come configurare il proprio radiatore: il radiatore che prenderemo in considerazione in questo articolo è il Corsair H75. Corsair fornisce a corredo due ventole, da installare in Push-Pull sul radiatore.
Questo significa che una ventola Spinge l'aria nel radiatore, l'altra tira via l'aria lontana dal radiatore; questo crea un flusso d'aria che spinge verso l'esterno del case.
E se stravolgessimo questa configurazione dettata da Corsair? Vediamo cosa succede.
Possiamo prendere in considerazione delle ventole diverse da quelle fornite nel kit di Corsair, con una maggiore pressione d'aria: le Noctua NF-F12 industrialPPC-3000 PWM
Le specifiche di queste ventole sono le seguenti:
Velocità ventola: 3000 RPM
dBA ventola: 43,5 dBA
Pressione statica ventola: 7,63 mm/H20
La configurazione per i test è stata la seguente:
Processore Intel i7 6700k
Scheda madre Asus z170i pro gaming
Case Mini ITX Silverstone SG13
Scheda Grafica EVGA GTX 1080 SC
I TEST
Ventole in dotazione con il Corsair H75, le SP120L PWM in configurazione Push/Pull:
USO DESKTOP (Google Chrome, Youtube)
IN SESSIONE GAMING (Rainbow Six Siege, dopo mezz'ora di esecuzione)
Le specifiche di queste ventole sono le seguenti:
Velocità ventola: 2000 RPM
Flusso d'aria ventola: 54 CFM
dBA ventola: 31,4 dBA
Pressione statica ventola: 2,8 mm/H20
NF-F12 iPPC-3000 PWM in configurazione Push:
USO DESKTOP (Google Chrome, Youtube)
IN SESSIONE GAMING (Rainbow Six Siege, dopo mezz'ora di esecuzione)
La Noctua mostra il suo potenziale, avendo una pressione d'aria maggiore, ideale per raffreddare un radiatore.
Come possiamo vedere, abbiamo una diminuzione delle temperature, sopratutto in game: 68° contro i 48° con una sola Noctua NF-F12 iPPC 3000 PWM in configurazione Push. Per quanto riguarda l'uso più leggero, con Google Chrome in esecuzione, abbiamo 32° utilizzando la ventola Noctua, contro i 45° rilevati con l'uso delle ventole stock in push/pull. Ricordiamo che le misurazioni sono state effettuate in un case mini-itx e sempre correttamente assemblato, quindi chiuso.